sabato 14 luglio 2012

E MALGRADO TUTTO

di Alda Merini


E malgrado tutto
malgrado la musica
che si ripete incessantemente
fino allo spargimento del cuore
malgrado io non ti veda
e il giorno si apra
con la perenne angoscia
di non incontrare nessuno
tu continui a addossarmi
un numero di ombre
che non entrano
nel mio cuore

tu non sai quanto una forma di donna
può essere circoscritta
dalle ansie di molti uomini
ma non è vero amore
è l'ansia di vedermi risuscitare
per una nuova gettata di poesia

e con me costruiscono case
e ambienti
e idee per i loro sogni
quando mi vedono soffrire per te
pensano che io sia già morta
e di amor tuo
e chiamano tutti a vedermi
e battono le mani
per l'ingannevole successo della vita
ma io non li vedo nemmeno



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