mercoledì 20 aprile 2011

LO TROVEREMO SI' IL NOSTRO BACIO

di Pedro Salinas


Lo troveremo, sì
il nostro bacio.
Sarà su di un letto di nubi,
di cristalli o di braci?
Sarà
fra un minuto,
o domani,
o nel secolo futuro,
o proprio all'estrema soglia dei mai?
Vivi, morti? Lo sai?
Con la tua carne e la mia,
con il mio nome ed il tuo?
O forse dovrà essere con altre labbra,
con altri nomi
e dopo secoli,
ciò che oggi vuole essere,
qui, sin da ora?
Non lo sappiamo.
Sappiamo che sarà.
Che in qualche cosa, sì, e in qualcuno
si dovrà realizzare
questo amore inventato
senza terra nè data
dove posarsi ora:
il grande amore sospeso.
E che forse, dietro
cortine di anni,
un bacio sotto cieli
che mai abbiamo visto,
sarà, senza che lo sappia
chi crederà di darlo,
trasceso alla sua gloria,
il compimento, infine,
di quel bacio impaziente
che ti vedo aspettare,
palpitante sulle labbra.
Oggi
il nostro bacio, il suo letto,
stanno nella fede soltanto.

1 commento:

  1. Ciao Carla,
    rispondo anche da te al commento che hai rilasciato nel mio blog su questa poesia. Dicevi che in questi versi l’amore sembra trascendere dal tempo. Quando due persone si amano, son legate da un sentimento che andrà oltre l’oggi, oltre gli anni, i secoli. Ci sarà sempre un tempo in cui si riconosceranno e saranno liberi di amarsi e trovare quel bacio.
    E anche io son d’accordo con te: appartiene molto a Salinas questo senso della trascendenza del tempo e dello spazio quando si parla d’amore.
    Il senso dell’OLTRE…
    “Non nell’immagine, non nel nome, non nelle tue parole, né nella tua anima ti cerco. Ma più indietro, oltre ti cerco”.
    Ed anche in “Ieri ti ho baciato sulle labbra”, ci sono i bellissimi versi
    “Il tempo dopo averti baciato non valeva più nulla ormai…. E dura questo bacio più del silenzio, della luce, perché io non bacio ora né una carne né una bocca, che scappa, che mi sfugge,no. Ti sto baciando più lontano.”
    Oppure “Non m’importa che non ti abbia. Non m’importa che non ti veda….” tutti questi aspetti ben si legano alla concezione dell’amore di questo poeta: sentimento fragile e sublime, profondo e consapevole anelito.
    Questo suo porlo OLTRE i nostri sensi del limite rende l'amore infinito e libero, ma lui lascia ad ognuno la speranza di poter approdare a qualcosa che sembra irraggiungibile e troppo perfetto. Invisibile e visibile.

    A presto
    Rita

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