martedì 22 marzo 2011

NON TI HO MAI AMATA TANTO

di Bertold Brecht

Non ti ho mai amata tanto, ma soeur,
come quando ti ho lasciata in quel tramonto.
Il bosco m' inghiottì, il bosco azzurro, ma soeur,
sopra stavano sempre le pallide costellazioni dell'Occidente.

Non risi neppure un poco, per niente, ma soeur,
io che per gioco andavo incontro ad un oscuro destino-
mentre i volti dietro di me lentamente
sbiadivano nella sera del bosco azzurro.

Tutto era bello in questa sera unica, ma soeur,
non fu mai più così dopo nè prima-
certo: ora mi restavano solo i grandi uccelli
che a sera, nel cielo oscuro, hanno fame.

2 commenti:

  1. Non l'ho mai amata tanto, Carla, mai...ora che non c'è più, che è andata via.
    Non l'ho mai amata tanto.

    RispondiElimina
  2. Sono versi profondi ed intensi e la scelta del poeta di inserire nel testo quel "ma soeur", così musicale, così malinconico, rende tutta la poesia un gioiello.
    E' normale leggere questi versi e ritrovarvisi dentro.

    RispondiElimina